martedì 20 ottobre 2015

Orticolario,una mostra floreale di gran classe!





Nei primi giorni di Ottobre, in uno scenario stupendo quale Villa Erba, sulle sponde del lago di Como, si è svolta Orticolario, una delle manifestazioni floreali tra le più belle ed io  ho avuto il piacere di poterla visitare!
Già dal titolo della manifestazione "Il contagio della bellezza" potevo immaginare quali suggestioni avrei potuto provare e quanto di bello avrei potuto vedere in un posto in cui tutto mi avrebbe parlato di giardino, piante, fiori, amiche affini.
La realtà è stata ancora meglio dell'immaginazione:
La location era perfetta:
Uno splendido parco nel quale avevano trovato posto i vivaisti , i giardini creativi in concorso e le opere d'arte "verdi".











I padiglioni, nei quali erano alloggiati espositori di innumerevoli articoli legati al verde, mostre d'arte, chiacchierate di fiori e giardini, presentazioni di libri,workshop,lezioni pratiche di #ortogiardinocultura#.




In fondo il pezzo forte: LA VILLA!!!!




Splendida! La facciata rivolta al parco rivestita di rampicanti e decorata con ortensie era affascinante,  non meno elegante quella affacciata sul lago e nella sua darsena aveva trovato posto un'installazione artistica galleggiante  dal titolo
"Celles-ci sont des feuilles?"




Nell'atrio della villa un lungo tavolo rivestito da una tovaglia chiara su cui era poggiato un intreccio di ortensie di una splendida sfumatura di colore e sovrastato da una pioggia di corimbi era un colpo d'occhio scenografico d'effetto!






La bellezza e la creatività nel comporre opere d'arte utilizzando le piante e i materiali naturali era dovunque..




Un rivoletto d'acqua tra le graminacee..




La concezione del giardino giapponese: perfezione .. ogni sassolino al suo posto!











Qui sopra composizioni di piccoli cactus, sempervivum , materiali naturali che sembravano intessuti tra loro imitando i colori delle quattro stagioni..
"Spine di seta"
 (il mio preferito era l'Inverno) 







Gipsophila e fiori di ortensia 
 delicato e affascinante connubio in grandi vasi di vetro.




Persino i vasetti impilati avevano un fascino particolare!




Anche le sedie avevano subìto il "contagio" del verde!

Via via che si passeggiava nel parco, sotto una pioggerella che non ha fermato i visitatori, i sensi erano davvero tutti stimolati.. da un colore,  un profumo, il suono dell'acqua, il gusto del gelato, dalla matericità degli arredi e dei materiali usati nei progetti creativi.
E a proposito di progetti creativi..eccoli:

"Concluso con tatto"
Il progetto vincitore della "Foglia d'oro del lago di Como"














The green "O"





Il naufragar m'è dolce in questo mar





Acqua stràca





Tavolo verde tattile





Quattro passi ad occhi chiusi.Giardino ispirato a chi non vede







Dopo aver girato in lungo e in largo nel parco e guardato, criticato, apprezzato e fotografato  progetti, installazioni, arredi e piante, a causa dell'intensificarsi della british-lariana pioggia, sono entrata a visitare i padiglioni nei quali ferveva un'attività creativa e propositiva non meno interessante di quella dell'esterno.
Ma questo è un altro pezzo del racconto di quelle meravigliose giornate trascorse a riempirmi gli occhi e l'anima di ciò che più amo!
  Vi lascio un appuntamento su questa pagina per continuare a immaginarvi con me sulle sponde di
 "quel ramo del lago di Como!"
Altre suggestioni ed emozioni vi aspettano a
ORTICOLARIO

                                                   
A presto
Maria